venerdì 26 febbraio 2010

La freccia nera...Pradacci 2010 CRS

26 febbraio 2010 al noto Pub la "Freccia Nera"( in foto i proprietari), ci siamo riuniti (il Varese Orienteering era quasi al completo) per preparare la gara del 30 maggio a Pradacci (Tradate) valevole come Campionato Regionale Sprint.
Freschi delle lezioni di Roberto Biella al corso di Direttore Gara di Sesto Calende abbiamo gettato le basi per organizzare uno degli appuntamenti più importanti della stagione sportiva lombarda nei migliore dei modi.
Abbiamo definito così i ruoli principali, i vari aspetti tecnici e logistici.
Nonostante i seri infortuni capitati al Presidente (rottura del legamento della mano) e ad Ale (occhio nero) la serata si è svolta in un clima amichevole, cordiale e disteso.
Il tutto è stato inaffiato (nel vero senso della parola) da una bella birra rossa....
La "freccia Pradacci" è partita speriamo di aver mirato bene e di arrivare a bersaglio.

martedì 16 febbraio 2010

"Da zero a 3 anni"... ma è per tutti


Titolo: Da zero a tre anni.
Autore: Piero Angela
Voto: 9
Argomento: pensate che sia un libro per chi ha un bimbo da zero a tre anni? Niente di più falso.
Come ho scritto nel titolo questo libro va bene per tutti, sia per chi ha figli sia per chi non ne ha.
Piero Angela lo conosciamo tutti, qui si è avvalso della collaborazione/incontri/interviste con
molte altre persone tutte specialiste nei vari campi: medico, neurologico, astrofisica, geofisica, pedagogia, sociologia ecc.
Se solo 1/4 di quello che sta scritto fosse a conoscenza di chi ci governa l'Italia e forse anche il mondo sarebbe molto ma molto meglio e si potrebbe guardare al futuro in maniera positiva.
Siamo messi male, e non perchè non facciamo figli, ma per come stiamo vivendo adesso e come stiamo uccidendo in maniera quasi irrecuperabile il nostro pianeta.
Cosa da ricordare: la scintilla della vita "la forza vitale" è un'idea nostra è della cultura, non esiste.
E' più importante una madre affettiva/psicologica presente che comunichi che non una madre di sangue assente.
La comunicazione (tra madre, padre, fratelli e il bimbo) sin dai primi giorni e "il cibo per la mente" da subito sono fondamentali per un suo domani migliore, adatto al tempo in cui vivrà.
Se passa questo periodo di tempo (appunto nei primi 3 anni di vita) certe cose non si potranno mai più imparare o instaurare nel cervello e si troverà così impreparato ad affrontare l'evoluzione.
La conoscete la mucca di Arcadio Buendìa?
Frase: "imparare ad imparare".
Che dire ... il libro è stato stampato 10 anni fa...10 anni dove non si è fatto niente o quasi di quello che ha scritto in bene, ma al contrario si sono avuti i riscontri "negativi" di quello che lui preannunciava e temeva... come al solito le "cassandre" non sono mai ascoltate.

giovedì 4 febbraio 2010

IO NUOTO PER AMORE

Titolo: Io nuoto per amore
Autore: Federica Pellegrini

Giudizio: 7

Storia: non è la sua storia (troppo giovane), ma solo alcune pagine della sua vita. Una specie di diario, di confessioni. Si legge tranquillamente e anche velocemente. Federica si mette a nudo sopratutto nei suoi punti deboli che proprio per il suo carattere ha deciso di vincerli o almeno di conviverci assieme tranquillamente (ci sono due persone: Federica e La Pellegrini). Da ricordare: le call room (canera di chiamata) prima delle olimpiadi e dei mondiali. Una stanza dove sei tu e le tue avversarie. Nessun altro. Un momento "ad alta tensione", un luogo prima dell'arena della vasca e del pubblico. Altro che nostri cancelli di pre-partenza o della mass start...

E che dire poi di cosa sente, cosa prova prima di salire sui blocchi e tuffarsi in acqua. Dopo il libro la guarderò più attentamente, non sarà più la stessa cosa e proverò a cogliere quei segni, quei movimenti tipici di Federica.

Il mio titolo potrebbe essere "Io nuoto, pedalo e corro per amore".