Varese Superstar nella MTBO

Grandi prestazioni, in terra toscana, per gli atleti della Varese Orientamento-MTBO:
Gara sprint (ma sprint era solo sulla carta)
Mark vince nella M+35 con 40 minuti 35 (il primo della MA Cipriani ci mette solo 13 secondi di menoe avevano stesso percorso)
Angelo terzo in M+35 con 46 e 35

Trofeo delle Regioni di MTBO
La squadra è composta da : Mark, Stefano Mattiotti e Angelo.
Pedaliamo nella categoria top, la M 21 e il percorso è decisamente duro, tecnico e lunghissimo: alla fine il Garmin segna 30 km e una quantità industriale di dislivello.
Il caldo che affrontiamo è “africano” con 37 gradi, percepiti sopra i 40.
Ai tre punti K arrivo sempre per ultimo e così Mark e Stefano hanno già deciso tutto e partono come schegge lasciandomi da solo a rinfrescarmi al ristoro volanti e a cercare di arrivare al successivo prima di loro per riposarmi un po, ma non succederà mai.
Abbiamo fatto proprio una gran bella gara di squadra e il risultato finale è netto: 16 minuti di distacco alla seconda.
Il nostro sudore insieme a quello di tutti gli altri atleti della lombardia ha permesso di centrare l'obbiettivo: arrivare primi al TdR di MTBO.

6 x 6: SEI FANTASTICI….ATLETI

JOSEFA IDEM 44 anni (Canoa) si allena per 6 ore al giorno per 6 giorni alla settimana, in una sua dichiarazione:
“ se mi allenassi il tempo che si allenano i calciatori professionisti non vincerei neanche una gara regionale”







VANESSA FERRARI 18 anni (Ginnastica artistica) si allena per 6 ore al giorno per 6 giorni alla settimana, in una sua dichiarazione verso suo fratello amante del calcio:
“ se la ginnastica artistica fosse facile si chiamerebbe calcio”






VALENTINA VEZZALI 34 anni (Scherma) si allena per 6 ore al giorno per 6 giorni alla settimana.









FEDERICA PELLEGRINI (Nuoto) si allena per 5 ore al giorno per circa 20 km di vasche.










ANTONIO ROSSI 39 anni (Canottaggio) porta bandiera alle prossime olimpiadi, fratello di Laura Rossi e delle future promesse di Orientamento Rosanna e Marta.









NATALIE DU TOIT. Sudafricana. Si tratta della ragazza 24enne a cui nel 2001, per un grave incidente in moto, venne amputata la gamba sinistra. E che continua a nuotare con la forza delle sole braccia, e l’aiuto di una gamba. Si è qualificata per partecipare alla 10 km di nuoto.
Effettua 2 allenamenti in vasca di 3 ore ciascheduno + una seduta in palestra di pesi.

Varese Ori - Trek all'Alpe Cortenero

Destinazione: Alpe Cortenera
Tour operator: Ros Theorema
Compagnia di volo: sharan easy jet
Capo gita: Max turbo 4
GPS: Angel
Andata
Partenza: Mondelli 1189
Arrivo: Alpe Cortenera 2035
Dislivello: 846 metri
Tempo (senza pause): 2 ore e 10 minuti
Distanza : 4,6 km
Ritorno
Partenza Alpe Cortenera
Arrivo a Mondelli passando per Alpe Cortevecchio e le cascate.
Tempo (senza pause): 2 ore e 04 minuti
Distanza 5,5

Il volo low cost decolla da Sesto Calende con 6 passeggeri e il pilota: Max e Ros, Marcella, Fabiana, Umberto, Paola e Angelo.
Durante il volo incontriamo una turbolenza in quota e un violento temporale che porta il capogita (Max) e il pilota (angelo) ad una veloce consultazione e ad un cambio di rotta. Nuova destinazione: Alpe Cortenera in Val Anzasca.
4 km di salita da “prima” ci porta al paese di Mondelli e al suo minuscolo parcheggio.
Seguiamo fedelmente tutte le info+foto scaricate da Ros-operator.
Per la prima ora si sale per la massima pendenza in un bosco “bianco” di faggio, per poi uscire nell’aperto grezzo e la tipica vegetazione alpina.
In testa Max avvista un “bambi” che fugge tra i rododendri e distese di mirtillo (ancora lontano dal fare frutti).
Il tempo è sempre minaccioso, ma arrivano solo nuvole basse che ci impediscono di godere di una vista meravigliosa sul Rosa.
Alcuni passaggi sono “difficili” (dal 5° al 6° grado), il superamento di un ponte “alpino” e torrenti impetuosi gonfi di mesi di piogge mettono a dura prova le abilità tecniche-tattiche del gruppo.
L’alpe Cortenero è un piccolo villaggio di casette di pietra, alcune restaurate di recente per dare una testimonianza della vita in alpeggio dei tempi passati.
A metà discesa prendiamo un sentiero sulla destra che ci porta all’alpe Cortevecchio e ad una delle tante cascate.
E' a dir poco spettacolare, peccato che il tempo atmosferico sia proprio dei migliori per un bagnetto e un po di abbronzatura d'alta quota.
Il pellegrinaggio del presidente non visto alla cappelletta per i prossimi campionati italiani a staffetta…

Pergine Campionati sprint e Coppa Italia

Varese Orienteering torna a casa con una medaglia d’argento nella sprint e un terzo posto nella coppa italia long
C: Italiani sprint 2008
M35 angelo 2°
W 35 Rosella 11°
M21 Alessandro 50°
Coppa Italia Long
WC Paola 4°
W 40 Rosella 3°
M 45 Angelo 6°
M21 Alessandro 11°

Per le prestazioni di Massimo stendiamo un velo…. piovoso ....

In parte sono stato molto scettico e “critico” sulla gara sprint fino a quando non ho letto l’articolo di Stefano: il tracciatore e la gara doveva avere tutt’altro scenario, ma lavori dell’ultimo minuto, chiusura del parco e altro hanno fatto sì che la gara venisse snaturata completamente.
Per la prestazione sono molto soddisfatto è alla fine della gara ho avuto le stesse sensazioni di Venezia dell’anno scorso: ho corso in una “bolla” di concentrazione, di fatica e sudore fino alla fine senza errori.

La gara di domenica è tutt’altra storia: bella la prima parte poi su una lanterna nel giallo più giallo ho letto male la cartina e cercavo alberi isolati e invece erano ruderi… e per recuperare da li in poi infilo una serie di errori.

Scendo sulla strada a sopratutto e la sicurezza va a farsi benedire, mi tocca tornare indietro u n pezzo per sapere dove sono ed ero poi giusto.
Nella zona delle rocce parto bene, ma esco malissimo da un punto e perdo tempo oltre ad andare un po troppo a caso e sono sicuro di essere passato ameno di 10 metri sotto alla lanterna. Altro pasticcio nella successiva. Bene le altre e poi ancora insicurezza di dove sono.
Regalo ben 10 minuti solo nella zona “tecnica”, ma d'altronde la gara sprint non è tecnica.
Tempo infame: non ne possiamo più di acqua. Quando arriverà l’estate e il sole?????!!!!

DUE MASTER...VINCENTI

Ai Piani dei Resinelli il tris al Varese O. non riesce, solo una Coppia sul gradino più alto. Vincitori del Titolo Regionale Lombardo LONG: in M 50 il presidente Massimo e nella M 40 Angelo.

Alessandro ha dovuto sopportare una fatica immane per poter concludere la sua gara lunghissima e faticosissima (anche per un gran caldo afoso). Oltre le due ore di gara....come per una maratona!!!!