è arrivata VALENTINA

Sabato è passato in attesa di contrazione che non arrivavano e di notize certe su quando nascerà la piccola xon il cesario...

la notte passa tranquilla..tranquilla...

finalmente la domenica mattina si ha l'annuncio

"in mattinata si farà il cesario...appena la sala operatoria si rende disponibile perchè c'è un'urgenza"...

Forse alle 12.00 si libera.... intanto inizi la preparazione per l'intervento: vestaglia super sexy con ampia scollatura, flebo, manicure e pedicure, taglio e messa in piega ecc.

alle ore 13.30 si sale all'ottavo piano..e mi fanno entrare....

indosso camice, cuffietta e sovrascarpe usa e getta....

nella sala operatoria cominciano ad arrivare tutte le persone incaricate dell'intervento (la maggioranza donne), indossano camice verde, groch ai piedi (tutte le fantasie sono ammesse), cuffiette multicolori stile bandana in testa ... c'è un'aria di serenità e un'atmosfera distesa molto cameratesca.... a tratti mi sembra di essere in un film ...il lettino supertecnologico per l'intervento...i macchinari del cuore...l'anestesista che verifica i farmaci..i ferri sul carrello... le frasi in gergo...si parte...

esco e comincia l'intervento che dura pochissimo e verso le 14.00 arrivano i primi urli altissimi di Valentina...è NATA e si fa sentire alla grande... da tutti...sento tutto molto bene e la grande rilassatezza e commenti positivi mi fa stare tranquillo...

esce l'anestesista e dice che tutto bene è una bella bambina...poi arriva il pediatra...la visita è andata bene...

ancora pochi minuti e mi fanno entrare e mi sistemano in una stanzetta....

arriva un fagottino stile mummia con fuori solo il faccino che reclama un po...

la prendo in braccio e il pianto si spegne dolcemente...saluto la piccola Valentina...

le lunghe mani bianche si muovono in cerca di qualcosa da stringere...le unghie sono lunghissime...la sfascio un po per vedere i piedini....sono lughissimi anche loro e che unghie...

dopo un po arriva la mamma...sta decisamente bene...la cera è di quelle giuste e rispetto allo scorso sta decisamente benissimo....

ci lasciano due ore da soli a goderci la piccola....

Poi i riti classici: il bagnetto (prima cacca all'attivo), controllo generale e pesata: 3,220 Kg per 51 cm di lunghezza e 36 cm di circonferenza cranica.

Arriva Federica...l'accompagno dall'ingresso dell'ospedale alla camera raccontandogli di Valentina...quando entra rimane molto colpita da questo piccolo fagottino che piange e urla e viene preso in braccio da papà... ma come rimanere indifferenti ai lunghi corridoi dell'ospedale!!! Si parte per delle lunghe corse avanti indietro felici come una Pasqua...

Valentina prova anche in maniera quasi perfetta l'attaccamento al seno...siamo in attesa del latte...

La neve cominica a cadere e imbiancare tutto il paese...le luci sul balcone sono accese per annunciare l'arrivo di Valentina...la nanna arriva presto con la storia della nascita della sorellina...

Notte tranquilla..per tutti...

VALENTINA..si fa desiderare

Giobvedì mattina, dopo l'ultima visita e monitoraggio, è stato deciso per un parto cesareo programmato al sabato, ma alle ore 2.00 di notte tra venerdì e sabato sono arrivate le prime contrazione forti...molto forti...è in arrivo Valentina...WUAOHHH
Tutto è pronto..valigia..chiamate ai parenti...e corsa in auto nella notta gelata verso l'ospedale di Saronno...in giro non c'è nessuno in opedale tutto tace e non si vede anima viva...al reparto sono un po in difficoltà perchè sala parto e la dottoressa di turno sono occupati per un caso "molto particolare e difficoltoso"...
rimaniamo in attesa io e un'altro padre fuori dalla sala parto per due ore...alla fine ci sediamo per terra (non ci sono sedie) come due "baraccati"... lui anche con il troller da viaggio...per poi sentirci dire che è tutto sotto controllo e non è in arrivo niente..occore aspettare...
se non arrivano in mattinata parto programmato nel pomeriggio....
niente di niente...
se non arriva nel pomeriggio..parto programmato la sera...
niente di niente...
se non arriva la sera aspettiamo la notte...
e per ora alle otto di mattina niente di niente, pur essendoci tutte le premesse da manuale per il parto naturale...
ora vado in ospedale e speriamo che oggi possa stringere fra le braccia questa piccola grande seconda figlia....

OGGI SPOSI "ALE&ROBERTA" 1 - 10 - 2010

Oggi Alessandro e Roberta alle 11.20 hanno detto SI.

....ultima notte da scapolo...per Ale

Oggi è l'ultima notte da scapolo per Ale... ma ci vedrà bene...e domani sarà tirato a lucido come non l'avete mai visto... se no fatevi imprestare la super lampada frontale.....
a domani..

"Il nostro grande Ale...si sposa"

Tra Trofei delle regioni, Coppe Italia, raduno estivi, Trofei Lombardia, cene, fiorista e sarto..è arrivato anche il momento di Alessandro e Roberta.

Quello che molti/tanti "temevano" si sta avverando.... a breve...sul quel ramo del lago di Lecco....pronuceranno la promessa eterna....SI....PUO FAREEEEEEEE.

Potrei parlare delle trincee di Asiago, del nubifragio al TdR al Turcio, della staffetta in M 35 agli italiani, della torta spaziale alla frutta o degli strozzapreti "all'Aquila Nera", ma niente reggerebbe il confronto con quanto sta per succedere.....

alla prossima puntata. To be continued.

Così in terra, come in cielo

Don Andrea Gallo; "Così in terra, come in cielo"

Un libro per l'estate...veloce, divertente, profondo,"giusto", reale, diretto e sincero.

Se solo il 50% dei preti mettesse in pratica il 50 % di quello che fa e anche dice Don Gallo ci sarebbe un mondo molto più bello e vivibile...da tutti...anche da chi non crede in DIO...leggre per credere....

Ticino e Adda

Altri due uscite in bici con Federica nel carrellino: Adda e Ticino.

Adda
Tempo bello e caldo impossibile per l'Adda, con partenza da Brivio e poi giù fino al Circolo Golf di Villa Paradiso.

Sicuramente da fare in senso inverso così da affrontare prima le salite e poi godersi la discesa al ritorno.

Sosta d'obbligo al traghetto di Leonardo e ai vari punti panoramici con l'acqua che turbina trale le gole. Purtroppo un pezzo di pista (ormai da due anni) in cui stavano facendo dei lavori all'andata il cacello era aperto, mentre al ritorno me lo sono trovato chiuso ed è stato l'inferno. Salita in massima pendenza su sassi alle 14.00 del pomeriggio con pranzo sullo stomaco, bici+carrellino e Federica. Dopo un breve tratto in alto sull'argine (sempre in salita) discesa in massima pendenza, con sassi e gradini: per fortuna Federica è stata breve e non ci sono stati grossi problemi.

Ticino
Partenza dal ponte di Oleggio e arrivo a Sesto Calende. La giornata non è bella, ma proprio sapendo che la pista ciclabile è al sole ho scelto questo giorno. Un bel tratto monotono lungo i canali industriali e poi finalmente le dighe e il ticino in tutto il suo splendore. Un'oasi di verde senza auto, case, civiltà bellissimo. Arriviamo a Sesto Calende e ci prepariamo alla conquista del parco giochi...ma arriva un acquazzone tremendo. Per fortuna dura solo 45 minuti e poi si spegne. Il rientro in discesa è molto veloce e piacevole. Ormai le uscite in bici sono molto gettonate e gradite da Federica dove alterna il seggiolino davanti con il carrellino dietro.

Lago di Varese in bici e carrellino

Oggi 13 luglio, dopo tanto tempo, sono riuscito a coronare un piccolo sogno e un grande desiderio compiere il giro del lago di Varese con Federica in bici (solo 27 km con poco dislivello e tutta asfaltata).

Dopo alcuni tentativi e giro in loco a Rovello Porro dove ho testato il carrellino, la bici, il necessario e sopratutto Federica ha preso dimestichezza con questo strano mezzo di trasporto,

ecco pronto per una grande viaggio.

Attrezzato di tutto punto siamo partiti verso le 9 dal super Tigros per fare il giro in senso orario.

Tutto bene, tutto bello, Federica dopo un'oretta di viaggio ha deciso di farsi un pisolo per poi svegliarsi al parco giochi e lanciarsi con entusiasmo verso tutti questi aggeggi.

L'ora di pranzo ci ha visti all'aeroporto degli alianti, dove sotto un bell'albero (il caldo si faceva sentire) ci siamo fatti una pizza...ma tra l'erba cosa ti vedo?

Non riesco a credere ai miei occhi: un super gambero di lago credo...o un gambero scappato dal vicino ristorante???

Tappa alla Schiranna per altri giochi e poi via all'auto e a casa per un giusto riposino prima della piscina casalinga.

Ricorrenze, numeri e altro ancora

Luglio mese ricco di date, ricorrenze, numeri e altro ancora.

Ho provato al granfondo dei Longobardi il 4 luglio ed è stata una "mazzata" anche se nella foto sembro da molto lontano un semi-professionista.

Venivo da una settimana con la sesta malattia passatami gentilmente da Federica, per lei un giorno di febbre, un po di puntini rossi e basta. Per gli adulti uan sofferenza indicibile: mal di gola, febbre e tanta tanta debolezza fisica e mentale (si ritorna ad essere delle amebe).

Comunque cosa sono 57 km di sterrato e 1500 metri di dislivello? Pronti e via, pe ri primi dieci KM tutto ok, addirittura degli ingorghi dove eravamo in attesa come al casello d'autostrada quando noi ha il telepass. Dopo è iniziato il calvario, a parte il caldo, le energie sono finite, e facevo fatica a stare dietro alle tartarughe e lumache locali.

Alla fine con la disperazione sono arrivato aconcluderla in 4 ore. Al ristoro credo di aver divorato non meno di 25 fette (piccole) di anguria. In classifica sono 442 su 477.... un mezzo disastro

Il primo luglio del 2004 io e Paola ci siamo messi assieme e quindi ad oggi fanno 6 anni.

Tanto per rimanere in tema Federica il 2 luglio ha compiuto 500 giorni di vita.

E da novembre se tutto va bene non sarà più figlia unica...

Il 4 luglio è una data importante per Luca e Daniela....

Max è stato operato e il decorso post operatorio sta proseguendo bene in vista del rientro a HLO 2010 e il trofeo delle Regioni ad Asiago.

Dragonboat...a Pradacci

La disciplina "Dragonboat" tenta l'avventura e il riconoscimento alle Olimpiadi di Londra 2012...il capo vogatore per Varese DB è già al suo posto...adesso servono solo 20 persone per pagaiare alla volta del Tamigi e di Londra (esiste anche la Federazione Italiana, per la cronaca).

Compleanno sull'acqua in casa Zanella per Carla e Irene sulle sponde del Po al CUS di Torino. Una splendida serata in compagnia di tanti amici orientisti e non... augurissimi alle fanciulle.

Per chi è interessato al DB: Il campo gara è Pradacci tutti i giorni dalle ore 19.00 alle ore 17.00 (attualmente in secca che più secca non si può) nei giorni pari si scende lungo il corso e nei giorni dispari si risale...come i salmoni....

"La settimana" parla di noi

..nella foto c'è anche il nostro Presidente Massimo...è l'ultimo a destra!!!!

CAMPIONE ITALIANO LONG MTBO 2010

Sabato gara individuale a Villarbasse, a parte una partenza un po lenta (ho quasi l'ultimo tempo) dovuta ad una scelta sbagliata e ad indecisioni durante il tragitto, poi ho innestato il turbo: dal secondo punto non solo agguanto il primo posto ma ho tutti i parziali da numero 1. Incredibile!!!!

La gara è risultata molto filante ma decisamente corta per un along.

Domenica gareggio con Mark che parte come primo frazionista e arriva anche primo davanti a Cipriani con un tempone di 49 minuti. Parto al gran galoppo per staccare Bepi.

Salitone che non finisce più (forse non la scelta migliore), il resto è un continuo guardare la cartina per trovare la strada migliore. Ottimo percorso, tante scelte, tratte corte e lunghe, dislivello ben distribuito, insomma un bel tracciato.

Arrivo in solitaria in poco più di 59 minuti e siamo primi anche s enon possiamo fregiarci del titolo italiano...ma va bene lo stesso.

CAMPIONI INTER-REGIONALI DI STAFFETTA M+35 e M+45

A Brinzio il Varese Orienteering conquista due titoli su due staffette che prendono il via siamo al 100%

M 35

Ale e Angelo

M 45

Luca e Massimo

Non avendo ancora gli split non si può dire molto sull'andamento se non che nella M 35 si faceva 4 frazioni: 1 corta e 1 media-lunga.

Domenica gara del Trofeo Lombardia dura e tosta con giornata calda e nessn ristoro anche nessun podio perchè spadroneggiano gli svizzeri.

Ottimo invece la deviazioni alla Rasa con "ristoro", l'accoglienza, panorama, compagnia in stile inglese a casa di Mark&Liz dove si è anche parlato della prossima gara di Pradacci-Tradate.

Monghidoro tra sole e neve

Nella città natale di Gianni Morandi si è disputata la due giorni dedicata ai Campionati Italiani sprint e alla 2° Coppa Italia long. Al di la delle gare quello che rimarrà nella storia è stato il repentino cambiamento del tempo atmosferico. Sabato giornata molto bella, quasi sempre soleggiata e decisamente primaverile: molti hanno corso con minibraghette e cannottiera. Domenica mattina alle 7.30 siamo (io, Ale, Luca e Daniela) a far colazione in un B&B scovato da Daniela decisamente bello sotto una pioggia persistente e aria fredda. I padroni di casa bravissimi e gentilissimi da ritornare. Ci stiamo gustando ogni ben di Dio su una tavola lunghissima, quando guardando fuori dalle ampie vetrate vediamo che la pioggia si è trasforma in neve. Poi in una bufera che ci incolla alle sedie per più di un'ora!!! Anche perchè arrivano sms, telefonate da tutte le parti annunciando che la partenza è ritardata di due ore...anche se la neve non smette di scendere sconvolta da un vento tremendo.,,,continuiamo a chiederci su in quota a 1200 quanta ne sarà scesa. La gara è tutta un'avventura di notizie che si rincorrono, si rimpallano dicendo tutto e il contrario di tutto e ci mettono nello sconforto perchè sono tutte catastrofiche...manco fossimo al Polo Nord sul pack! Il bosco che affrontiamo in gara è a dir poco "suggestivo" e decisamente invernale: ha una magia unica e irripetibile e anche un raggio si sole ogni tanto fa capolino tra questi alberi da cartolina.Tutti si aspettano di sentire il tintinnino delle renne e di veder sbucare alla partenza la slitta di Babbo Natale.... Correre nella neve fresca e farinosa è bellissimo salvo poi chiederti ad ogni avvallamento ad ogni passo: ma dove sono? Forse la cartina è tutta bianca proprio perchè prevedevano la nevicata.

Percorso molto interessante e decisamente difficile sopratutto per i primi a partire che hanno dovuto aprire la strada...altri hanno seguito le molte orme (o autostrade come dice Federico Cancelli) ...ma non sempre queste portavano da qualche parte...Peccato per quelle categorie (vedi Luca) dove le lanterne erano state posizionate giuste e poi "spostate" misteriosamente per essere ritrovate +o- fortunosamente in luoghi non identificabili sulla cartina ma così dove capitava.....(quindi non errore del posatore e neanche del fungaiolo o gitante di turno...sarà stato forse lo Yeti di Monghidoro?).Medaglia d'argento nella sprint per me (Angelo) in M+45 (e per ben due lanterne sono stato Campione italiano sprint ho perso nel finale dove ero stanco e avevo paura di sbagliare e vanificare così tutto; 23° Luca (tolti gli stranieri)Daniela 9° in W45; Ale per la prima volta in M+35 si è classificato 15°

Nella coppa italia sono secondo a soli 50" dal primo ma con un grosso dubbio sul tempo, perchè all'arrivo mi hanno detto un tempo che quadrava con il mio cronometro e l'orario di arrivo e poi in classifica mi ritrovo che mi avevano aggiunto 7 minuti. Sul momento per una serie di circostanze (stanchezza, freddo, contentezza della gara, incontri + o - istituzionali) non ho collegato i due fatti e così non sono andato a chiedere spiegazioni. Ho avuto poi spiegazioni via email e il tempo che avevo sentito era quello di Nessi Carlo arrivato proprio davanti a me.

ad esempio nella sprint a tutti ci hanno "regalato" un minuto in più sulla prima lanterna!!!! aspetto gli split time per verifcare meglio l'andamento della gara.

Daniela ..vincente come Max

Alla prima gara nazionale ufficiale Daniela non delude le attese e il lung riposo "forzato".
Si piazza al primo posto assoluto in Coppa Italia in quel di Grosseto.
Partita piano e in modo rogolare, mette la zampata vincente alla nona lanterna, dando ben 6 minuti di distacco alla seconda in classifica generale, per poi controllare nel finale.
Luca si conferma nella sua nuova categoria al sesto posto dietro a mostri sacri.
Brillante l'esordio del Presidente Massimo alla prima gara del Trofeo Lombardia a Casorate Sempione dove riesce nel finale (lanterna 100 e sprint) a mangiare due secondi all'inossidabile Biella, terzo Luca.
Sabato e domenica ritorna la MTBO a dettar legge.

Perle ai Porci

Titolo. Perle ai porci

Autore: Gianmarco Peraboni

Voto: 8

Argomento: la scuola

Questo libro è molto piacevole da leggere e divertente, anche se alla fine si rimane desolantamente scoraggiati su come va la scuola e come andrà (fine pubblicazione nov 2009 e quindi è presente l'era "Tremonti-Gelmini" la più tremenda da 50 a questa parte).

Un libro per i non adetti al lavoro anche se tutti sono andati a scuola e si possono ritrovare in queste pagine che raccontano un anno di vita scolastica in una scuola superiore.

Da ricordare: alla domanda ma cosa vuol dire "Life is now"

le risposte sono state le più disparate

Ti amerò sempre

Non è vita

Vivere o morire

e la più bella è

Viva la neve.

Per gli adetti al lavoro almeno la metà è quello che si vive quotidianamente sulla propria pelle e l'altra metà è quello a cui non vorresti credere....a nessuno importa della scuola e alla fine

non solo quella pubblica sarà un disastro ma anche quella privata (che è già un diplomificio) sarà allo stesso livello...con l'unica differenza che in una ci saranno i banchi, la cattedra e un tetto sopra il capo nell'altra (quella pubblica) il tetto a volte crolla sulla testa degli studenti, i banchi non ci sono o sono quelli indatti all'età ecc.

Varese è in sella con Super MARK....

Sabato in Valmorea è partito l'8 Trofeo Lombardia di MTBO con la presenza anche della Nazionale Italiana di MTBO....

Pomeriggio bello, ma un po freddo e poche persone a fronte di uno sforzo organizzativo notevole.

Partenza a due tempi per comunicazioni con posatori.

Percorsi lunghi per gli assoluti: 27 KM e poca voglia da parte di Mark e gareggiare....per fortuna visto che si è piazzato sul podio al terzo posto a 3 minuti da Giame e a 8 dal vincitore.

Il sottoscritto dopo una parte di gara senza grossi errori (viaggiavo sul 5 posto) mi prendo una radice nel cambio che si storta, cerco di raddrizzarlo ma comunque lavora male (salti di catena, difficoltà a cambiare, non posso spingere).

Un ramo una seconda volta che storta ancora di più il cambio, per finire con una bella rottura e gara chiusa. Peccato, per fortuna non ero troppo lontano dall'arrivo.

Roberto arriva 13°.

Domenica mattina dopo la consulta delle società ecco la gara di centro storico con sequenza libera. Il mio è stato un giro in senso orario e forse l'altra alternariva era nel senso opposto. Ho corso in un paese quasi deserto ad un buon ritmo anche se le gambe non ci sono ancora per niente, visto che scarseggiano anche gli allenamenti. Bello e positvo vedere tanti esordienti iscritti.

Varese è in curva ...alla grande

Gara sulle curve di livello a Pian sciresa (LC) e Varese risponde subito alla grande:
Mark pur arrivando all'ultimo momento (ma questo blocco del traffico e i permessi...non capisco...in inghilterra non è così) e senza tutte le spiegazioni del caso arriva terzo dietro a due svizzeri e ad un sorprendente Ale.
Daniela nonostante l'intervento al ginocchio e i vari malanni stende tutti.
Così pure il sottoscritto che vince per due secondi su Guglielmetti Michele.
Luca agguanta il podio (3°) e 10° Roberto.
E sabato domenica si replica con la MTBO e i centri storici.

La freccia nera...Pradacci 2010 CRS

26 febbraio 2010 al noto Pub la "Freccia Nera"( in foto i proprietari), ci siamo riuniti (il Varese Orienteering era quasi al completo) per preparare la gara del 30 maggio a Pradacci (Tradate) valevole come Campionato Regionale Sprint.
Freschi delle lezioni di Roberto Biella al corso di Direttore Gara di Sesto Calende abbiamo gettato le basi per organizzare uno degli appuntamenti più importanti della stagione sportiva lombarda nei migliore dei modi.
Abbiamo definito così i ruoli principali, i vari aspetti tecnici e logistici.
Nonostante i seri infortuni capitati al Presidente (rottura del legamento della mano) e ad Ale (occhio nero) la serata si è svolta in un clima amichevole, cordiale e disteso.
Il tutto è stato inaffiato (nel vero senso della parola) da una bella birra rossa....
La "freccia Pradacci" è partita speriamo di aver mirato bene e di arrivare a bersaglio.

"Da zero a 3 anni"... ma è per tutti

Titolo: Da zero a tre anni.

Autore: Piero Angela

Voto: 9

Argomento: pensate che sia un libro per chi ha un bimbo da zero a tre anni? Niente di più falso.

Come ho scritto nel titolo questo libro va bene per tutti, sia per chi ha figli sia per chi non ne ha.

Piero Angela lo conosciamo tutti, qui si è avvalso della collaborazione/incontri/interviste con

molte altre persone tutte specialiste nei vari campi: medico, neurologico, astrofisica, geofisica, pedagogia, sociologia ecc.

Se solo 1/4 di quello che sta scritto fosse a conoscenza di chi ci governa l'Italia e forse anche il mondo sarebbe molto ma molto meglio e si potrebbe guardare al futuro in maniera positiva.

Siamo messi male, e non perchè non facciamo figli, ma per come stiamo vivendo adesso e come stiamo uccidendo in maniera quasi irrecuperabile il nostro pianeta.

Cosa da ricordare: la scintilla della vita "la forza vitale" è un'idea nostra è della cultura, non esiste.

E' più importante una madre affettiva/psicologica presente che comunichi che non una madre di sangue assente.

La comunicazione (tra madre, padre, fratelli e il bimbo) sin dai primi giorni e "il cibo per la mente" da subito sono fondamentali per un suo domani migliore, adatto al tempo in cui vivrà.

Se passa questo periodo di tempo (appunto nei primi 3 anni di vita) certe cose non si potranno mai più imparare o instaurare nel cervello e si troverà così impreparato ad affrontare l'evoluzione.

La conoscete la mucca di Arcadio Buendìa?

Frase: "imparare ad imparare".

Che dire ... il libro è stato stampato 10 anni fa...10 anni dove non si è fatto niente o quasi di quello che ha scritto in bene, ma al contrario si sono avuti i riscontri "negativi" di quello che lui preannunciava e temeva... come al solito le "cassandre" non sono mai ascoltate.

IO NUOTO PER AMORE

Titolo: Io nuoto per amore

Autore: Federica Pellegrini

Giudizio: 7

Storia: non è la sua storia (troppo giovane), ma solo alcune pagine della sua vita. Una specie di diario, di confessioni. Si legge tranquillamente e anche velocemente. Federica si mette a nudo sopratutto nei suoi punti deboli che proprio per il suo carattere ha deciso di vincerli o almeno di conviverci assieme tranquillamente (ci sono due persone: Federica e La Pellegrini). Da ricordare: le call room (canera di chiamata) prima delle olimpiadi e dei mondiali. Una stanza dove sei tu e le tue avversarie. Nessun altro. Un momento "ad alta tensione", un luogo prima dell'arena della vasca e del pubblico. Altro che nostri cancelli di pre-partenza o della mass start...

E che dire poi di cosa sente, cosa prova prima di salire sui blocchi e tuffarsi in acqua. Dopo il libro la guarderò più attentamente, non sarà più la stessa cosa e proverò a cogliere quei segni, quei movimenti tipici di Federica.

Il mio titolo potrebbe essere "Io nuoto, pedalo e corro per amore".

Ninna nanna "Era una cartina piccola e carina"

Ninna nanna dei piccoli Orientisti
testo liberamente scritto da Angelo
e intepretato da Paola
per la piccola Federica.

"Era una cartina piccola e carina"
sottotitolo
"quella cartina numero zero"

Era una carta molto carina
senza sentieri, senza una spina.

Non si poteva correrci dentro,
ma fare solo orientamento.

Non si poteva andare al punto
in quella mappa senza una Sunto.

Non si poteva far la pipì,
perchè non c'era il verde lì,

ma era bella bella davvero
quella cartina numero zero

ma era bella bella davvero
quella cartina numero zero


A questo punto il vero orientista
dorme... sonni sereni e felici....
il video è possibile vederlo su You Tube
cliccando
"Ninna nanna Ori"
NB
il volume è un pò basso perchè
è in presa in diretta....