Campionato Regionale Sprint 2008
Buona la prima..anzi no, la seconda.
Domenica 24 febbraio 2008, al Parco Lambro di Milano, è andata in scena la 2° prova del Trofeo Lombardia (valevole come qualifica) e successivamente il Campionato Regionale Sprint 2008.
Varese Orienteering si presenta quasi al gran completo e per la prima volta con un’età media bassissima: solo 27 anni!!! Massimo devi fartene una ragione!
Buona, nel complesso, la mia prima uscita stagionale (due secondi posti), ma ottima la seconda prova con la conquista del Titolo Regionale Sprint (bissando così il successo dell’anno scorso a Triangia).
- Massimo primo alla grande nella qualificazione, quella più tecnica lasciando dietro fior fiore di atleti (vedi il grande Zonato), ma nella seconda paga la gara veloce e di sola gamba. Alla fine sarà secondo dei lombardi 4° nel complesso.
- Rosella stravince la finale B in W35.
- Claudia, accompagna il fratellino Ivan nella categoria Esordienti e si divertono un mondo, tanto da ritornare in cartina per ulteriori giri.
- Clara da dimenticare la prima manche, mentre si riscatta nella seconda portandosi a ridosso delle migliori e più esperte concorrenti.
1° prova (TL e qualificazione)
A mio parere, questa parte della cartina, l’avrei lasciate per correre il Titolo Regionale, perché sicuramente è più orientistica, mossa e divertente e… avrei anche perso di brutto.
In gara ero come in una “bolla”, non proprio presente, ma neanche assente, insomma sospeso. Il territorio e la lettura della carta erano “fluttuanti”.
Ho riposto grande attenzione, ma anche grande lentezza, nella lettura dei codici (per non sbagliare), ma intanto sbagliavo alcune uscite dalle lanterne e gli azimut erano… penosi.
Per fortuna, non mi sono fatto prendere dall’ansia e ho recuperato gli errori concludendo al secondo posto in M40 e al 7° nella complessiva.
Grosso errore dalla 4 alla 5; sono andato a sud invece che a ovest.
Errore subito dopo: dalla 5 perchè 'punto' alla 7 (la vedo nel mio mirino), per poi accorgermi che devo fare prima la 6!
Errore alla 8, sono andato lungo perché cercavo un edificio, invece la simbologia del punto dava “pavimento asfaltato” (credo) ed era attaccata ad un cestino della spazzatura!
Errore alla 12 un’altra uscita a ovest invece che a sud!!!
Dati riassuntivi Forerunner 305
Lunghezza reale: 2,44 Km
Dislivello: 124 metri (dato poco attendibile)
Tempo: 13 minuti 19 sec
Ritmo medio: 5’ 28”
Velocità media: 10,9 Km/h
Frequenza cardiaca media: 172 bpm
Aspetti particolari:
per ben 2,1Km (quasi tutta la gara) e per un totale di 11 minuti e 28 sono stato nella zona 5 delle bpm (battiti al minuto) cioè tra l’86 al 95 % del massimo!!!
2° prova : Campionato Regionale Sprint 2008
Purtroppo la partenza ritardata non mi aiuta, questo lasso di tempo lunghissimo raffredda il fisico e soprattutto la voglia di correre: avrei preferito un bel gelato, un libro e riscaldarmi al sole tiepido di questo fine febbraio pensando all’estate prossima.
Sistemate due cose istituzionali, provo a riscaldarmi e a concentrarmi.
Gara da affrontare con più concentrazione, determinazione e correre al massimo già dall’inizio.
La mia gara è molto pulita, deciso, solo alcune sbavature e un piccolo calo di “gambe” alla fine.
Dalla 8 alla 9 azimut sbagliato, troppo vicino al fiume.
Uscita dalla 9 non proprio precisa.
Dalla 12 alle 13 forse si poteva fare il percorso più diretto e avrei guadagnare quei pochi secondi…per vincere la gara.
Dati riassuntivi Forerunner 305
Lunghezza reale: 3,2 Km
Dislivello: 131 metri (dato poco attendibile)
Tempo : 14 minuti 34 sec
Ritmo medio: 5’ 00”
Velocità media: 12 Km/h
Frequenza cardiaca media: 175 bpm
Aspetti particolari:
Per tutto il tempo e per tutta la gara sono stato nella zona 5!!! Quasi sempre vicino ai 180 bpm.
CARTINA
La stampa e i rilievi della carta presentano, secondo me, alcune aspetti migliorabili.
Le curve di livello si vedono molto poco, troppo simile ,a livello cromatico, al giallo dei prati.
Ad esempio il numero della quota è quasi invisibile, provate a cercarlo (è vero che in gara non mi serve, ma per farvi capire la scala cromatica).
Le curve tagliano “sopra” le strade asfaltate, in altre le ho viste sotto!
Le canalette hanno i punti troppo piccoli e ravvicinati/impastati.
Si vedono pochissime, soprattutto in corsa, le differenze tra una stradina asfaltata e quelle sterrate grandi (per intenderci quelli con il bordo a linea tratteggiata nera).
PERCORSI
Nel complesso un po’ troppo corti, visto i tempi nelle varie categorie (M 35/40/45) ben al di sotto dei 15 minuti
Molto variegato nella qualificazione, con tanti cambi di direzione e ritmo.
Peccato che la vegetazione era quasi assente e permetteva quindi la massima visibilità
(si vedeva prima la lanterna dell’oggetto).
Partenza non proprio felice perché alcune lanterne e direzioni di uscita, ma soprattutto la prima di alcuni percorsi, si vedevano dalla zona riscaldamento favorendo quelli che partivano dopo.
Finale: troppo di corsa, quasi pura e a poco sono servite le farfalle e gli incroci.
Nella farfalla le lanterne erano a vista, forse ad una distanza maggiore sarebbe stato meglio.
Ne avrei fatta un’altra anche nella zona più alta, simile alla MA (che più che una farfalla era un mini circuito troppo rotondo).
Buona la gara finale con partenza ogni 2 minuti, evitando così di vedere l’altro e seguirlo a distanza.
Buona la consegna degli split time.
Buona la velocità dei risultati e la visione di tutti i percorsi rete già in serata.
Prossimo week end…Pausa… riflessiva all’Alpe Devero con gara ciaspolada dove ci saranno altri 1.100 concorrenti pronti a scannarsi sulla salita che porta al lago ghiacciato e tanti Stankanov al via.