
lunedì 14 dicembre 2009
Cena sociale a Tradate

Inchiesta sul Cristianesimo....

Autore: Corrado Augias e Remo Cacitti.
Giudizio: 7 lanternine
Storia: com'è nato il Cristianesimo e le sue fonti.
I vari capitoli sono introdotti in modo semplice e chiaro da Corrado e poi via alle domande + o - spinose e difficile a Remo.
Un libro non certo facile nonostante l'impegno dei due, ma rivelatore di moltissime cose.
Innanzitutto la poca conoscenza, per non dire la totale ignoranza che hanno i più (ovviamente compreso il sottoscritto) sulla nascita del Cristianesimo e le sue evoluzioni nei secoli.
Ne potrei citarne moltissime, ma queste mi hanno colpito:
I Vangeli "che non sono stati scritti dai 4 evangelisti, ma da altre persone anche 50, 100 anni dopo la morte di Gesù, oltre ad esser tagliati o rimaneggiati o modificati.
I 4 fratelli e le sorelle (non viene specificato il numero) avuti dalla stessa madre di Gesù
Per arrivare a Sant'Ambrogio che viene "acclamato" dal popolo come nuovo Vescovo di Milano (prima si faceva così) per mezzo di un bambino in chiesa (l'attuale chiesa di Sant'Ambrogio) tra un folla tumuoltosa che pronuncia "Ambrosius episcopus". Peccato che Ambrogio non era neanche stato battezzato e non apparteneva la clero!!!! Così fanno tutti i vari sacramenti in poco tempo..
Ai tempi di Teodosio il giorno di riposo, dies solis (giorno del sole, ma anche molto simile al Sunday anglosassone) divenne poi obblilgatorio col nuovo nome di dies domunicus (giorno del signore) oggi domenica o anche domingo.
E lo sapevate che nell'anno 250 dopo Cristo ci sono in totale 46 preti, 7 diaconi, 7 suddiaconi, 42 accoliti e 52 esorcisti?
E lo sapevate che la Costituzione Italiana all'art. 33 sancisce che l'Arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento, mentre spetta allo stato dettare le norme generali sull'istruzione, mentre l'insegnamento della religione cattolica si configura come l'estenzione, in ambito scoalstico, della catechesi (garantita come ogni altra forma di fede religiosa dall'art. 19)
Insomma per chi ne vuole sapere un po di più.
martedì 8 dicembre 2009
CENA SOCIALE VARESE ORI a.s. 2009

Grande attesa per il discorso del presidente. '........
sabato 5 dicembre 2009
La scuola degli ingredienti segreti

Giudizio: 9 lanternine
Trama: un ristorante un pò particolare, una proprietaria-cuoca un pò particolare e un "normale"corso di cucina. Il lunedì sera gli aspiranti cuochi si ritrovano al ristorante e assistono, partecipano, porvano le varie lezioni di cucina. Ogni capitolo racconta anche la storia di uno dei personaggi dando risalto al discorso alimenti, cucina, piatti (non Laura) e così via.
Un libro vramente sorprendente per come è riuscita a legare insieme ricette, persone, sensazioni, emozioni e piccole lezioni di vita quotidiana e di scoperta del proprio Io e di amore verso gli altri.
A tratti bellissimo e intrigante per chi vuole cimentarsi con la cucina...momento centrale nella vita di tutti i giorni e alla base delle relazioni umani.
Assolutamente da non perdere, un piccolo gioiello, un regalo da farsi e da fare a chi si vuole bene.
lunedì 30 novembre 2009
...l'ultima di stagione.... a Lissone


lunedì 23 novembre 2009
...La dura legge dell'EX..alla gara della PPN a Milano

martedì 10 novembre 2009
Il Lupo e Il Filosofo

CAMPIONE LOMBARDO SPRINT 2009
Assente il sottoscritto a causa di un incidente automobilistico accorso a mia mamma con relativa perdita di memoria. Per fortuna sta rientrando tutto nella norma e non ci sono state ferite ne rotture, ma tanto spavento.
venerdì 6 novembre 2009
Testa di ...

lunedì 26 ottobre 2009
Revislate come...Stalingrado a ferragosto o Toscana?
Avendo poche chance nella M 45, opto di scendere di categoria e di raggranellare qualche punto in lista base e togliermi qualche soddisfazione personale.
Tempo spaziale, come a fine agosto. La partenza in un angolo prato con vampate di caldo da chiedersi dove andare a fare il bagno nel pomeriggio!!!
In settimana ho studiato la cartina, steso un breve Comunicato gara ad uso e consumo per il Varese Ori che prevedeva una strategia di gara molto

Per la prima decido di prenderla da destra (una buona tratta con varie possibilità di scelta di percorso). La seconda su sentiero ( e sarà una costante per molte altre lanterne, forse troppo) e non arriva più, poi la vedo e vedo anche DIPA, la 3 sono lento ma il sasso è a dir poco scandaloso (forse è alto 50 cm e largo 60). Per la 4 scelgo i sentieri a sinistra che poi saranno anche buona strada per la 5 dove raggiungo Alberto Grilli (che partiva 6 minuti davanti a me). Per la 6 tengo la destra e azimut finale. Per la 7 vado sul sentierone e intanto leggo le anterne successive, entro e decido di cercare una collinetta con scarpata di terra!!!Perchè non lo so e sbaglio non leggendo la descrizione punti. Infatti guardando il mio percorso con il Garmin ci sono passata davanti ma guardavo alto e invece la lanterna era in una fossa!!! Riffaccio il punto dalla strada e leggo la descrizione punti e intanto arriva Eduard. Alla 8 insieme e sbagliamo perchè siamo bassi. Poi parto in 4 per slaire alla 9 che trovo subito. Alla 10 mi trovo con Grilli, scendiamo seguendo le curve di livello ma non sto attentissimo e così mi ritrovo su u sentiero e non capisco dove sono? Ritorno un pezzo indietro e altro sentiero, adesso si che so dove sono e vado alla lanterna. tratto in costa e sono ancora con Grilli. Si timbra la 11 e poi giù a precipizio per la 12 (troppe lanterne con linea d'arresto e punto, molto meglio e più difficile era se c'era la lanterna e successivamente una linea d'arresto). Siamo ancora in tre: io Grilli ed Eduard ch emotlo scocciato dice che è una gara di Mountain bike ( e non si può dargli torto). 13 e 14 e 15 senza problemi. Grilli s'invola

Cartina stampata decisamente male perchè i dettagli sono poco definiti e alla fine sulle pieghe enon solo si è scolorita di non poco: non oso immaginare se avesse piovuto. Percorso non tecnicissimo, fisico da corsa campestre, mancava un incrocio di percorso, mentre l'alternanza tra tratte brevi e medie è stato buono, così pure i cambi di direzione.
Massimo partito alla grande a metà gara in una zona insidiosa manca una buca e ci perde quasi 10 minuti. sarà 4 apochi secondi da Martinetto. Rosella pensa al nuovo look per le prossime gare, decisamente il bainco e nero le dona moltissimo....non so se Max si è accorto di questo particolare!!!
Dipa corre corre ma qui ci sono cavalli di razza.
Poi piano paino il popolo dell'orienteering torna a casa e rimangono due mamme, due papà e due figlie sorridenti e felici di stare all'aria aperta e gordersi questo sole imsperato.
Mark nella finale di Coppa italia di MTBO in toscana è arrivato terzo.
mercoledì 21 ottobre 2009
Ultime pedalate....


Parto subito perchè sono fuori gara visto la mia veste di omologatore dell'impianto.
A dover di cronaca ecco la cartina originaria (passta dalla società per l'omologazione) e si può notare come alcuni sentieri sono stati "fatti" in questo periodo (circa 1 anno) e la zona da me visitata perchè ritenuta più interessante è stata quella centrale e la zona ovest.
Ad esser sinceri mi è servito poco questo vantaggio visto che alla prima lanterna non vedo una scelta anzi due su strada asfaltata e così mi avventuro..nel fiume. E' stato così anche per Andrea e Visioli ma forse io ho esagerato a rimanere nel fiumiciattolo non trovando il sentiero...CAMEL TROPHY. (Nella cartina omologata questo sentiero non c'era e ad esser sincero ho visto parecchie tracce di fuoristarda che si sono divertiti ad entrare nel fiume più volte...)
Perdo così subito 6-8 minuti e pensare che le donne WE (stesso percorso) ma fanno tutte la scelta su strada e vanno alla grande. Gara dura e tecnica, un altro errore nel finale dove mi lascio andare in discesa per risalire. Alla fine il fisico ha retto (era un mio bbiettivo) e anche la testa è rimasta concentrata a sufficienza, anche se nella prima parte sono andato troppo insicuro sulle scelte.
Mark anche per lui il fiume non perdona e ci perde la gara oltre a forare e tornare all'arrivo a piedi.
Ci salva James che arriva secondo vincendo un mega pacco di viveri e di vino per la gioia del fratellino e dei genitori!!!
Percorso e cartina all'altezza di una finale di Coppa Italia, è stato bravo Marco Caraglio a disegnare i percorsi (solo alcune piccole sbavature). Ottima l'organizzazione della gara e la risposta degli enti locali presenti in gran numero....e che dire della degstazione di biscotti, gorgonzola, vino e grappa....uno spettacolo
Che dire....in toscana non ci vado per vari motivi, ma a Bosco solivo ci sarò.
ca
domenica 11 ottobre 2009
La ruota a ....Pavone in Monopattino

Ma la cosa curiosa è stata la passeggiata al centro di Ivrea, dove parte era chiuso con percorso fettucciato ad anello e si stava disputando il titolo italiano del MONOPATTINO.
Bici sofisticate, in fibra, ammortizzate, aerodinamiche, con manubrio e ruota normale davanti regolari e ruotino piccolissimo dietro, una piattaforma al centro, con spazio pe run solo piede, mentre con l'altro "pestavano" di brutto per terra per darsi la spinta. Cavigliere rigide per sopportare questi urti sul pavè tremdendi e dopo un po facevano un bel saltino cambiando piede di appoggio e quindi piede di spinta. Vedere il video (questa volta è andato)
lunedì 5 ottobre 2009
...Varese incontenibile.....

dopo mesi ecco ripartire il blog di Varese (ma tanto sono in pochi quello che ne hanno sentito la mancanza)...oggi il primo giorno di casalinghino a tutti gli effetti e papà 24 ore su 24 con la piccola Federica.
Questi mesi sono stati mesi carichi di risultati sportivi eccezzionali...veramente. Sono così tanti e sicuramente me ne dimenticherò più di uno...a questo punto evito la lista della spesa.. se non per dire e vedere (non sono riuscito a caricare il video) Massimo, Luca,Daniela e Angelo sul podio agli italiani long di CO, Rosella al top nella due giorni della Lombardia (bi-campionessa regionale) e nella finale di coppa Italia. Angelo ancora sul podio agli italiani di MTBO e la legge della staffetta..sfigata ci perseguita e non da scampo a nessuno (vedi Mark).
Domenica in una bella mattinata di fine estate mi sono cimentato in una gara diversa, di corsa che più corsa non si può: la 5° edizione della Deejay Ten. 10 km da correre su strada intorno all'ippodromo, parco di trenno e palalido di Milano. Parto a ridosso dei primi (con 30 minuti di attesa per poter avere i posti migliori) sotto l'arco gonfiabile e un bel sole bacia in fronte più di 11000 partecipanti suddivisi nella 10 e 5 Km.

Tengo un ritmo costante e ad ogni bandiera del km, insieme a quello di altri runner, pigio il garmin e rilevo l'intertempo: viaggio a 4' 15" al Km. Buone le senzasioni fisiche e mentali, anche se corro con terrore dell'asfalto (traumi ai muscoli) e con scarpe non proprio adatte e neanche tanto nuove. Arrivo fino al quinto Km e decido di accellerare, ma con scarsi risultati solo all'8 e al 10 km riesco ad abbassare questa soglia (4 08 e 4 00 rispettivamente).
L'arrivo è uguale alla partenza e il tempo dice 42' 35. Medaglie, ristoro, oggi si celebra anche la 5° giornata mondiale dell'insegnante (ricevo anche qui la medaglia commemorativa), gadget ecc.
classifica
1° Andirani Ottavio Fiamme Oro Padova in 30 e 30
591° Bozzola Angelo Varese Orienteering in 42 e 35
3454° Leone Nicola Corsico in 1h 28 e 23"
Tutto ben fatto e ben organizzato, ci sono anche centinaia di volantini delle prossime gare, garette, maratonine e maratone che si disputeranno in italia....ma la voglia di ritornare nel bosco alla ricerca di lanterne è tanta...prossima gara Pavone e una sprint-middle.
domenica 17 maggio 2009
Campionati Italiani MTBO 2009 Sprint e Middle
Io ho conquistato due titoli in due giorni non capita…tutti i giorni.

Molto più pulita la gara di sabato dove ho soprattutto sbagliato una scelta e una “visione” errata di un mio avversario, a metà percorso, mi hanno punto sull’orgoglio spingendo così al massimo tutta la seconda parte di gara.
Buono il percorso con scelte e anche tagli quasi obbligati, per me una novità che non ho ancora assimilato come tecnica. Il tempo è stato così buono che potevo essere terzo anche nella M35 a 3 secondi da Daniele Sacchet! Ho quasi sempre pedalato al limite delle mie capacità tecniche e psicologiche rischiando tantissimo sicuramente un aiuto è venuto dalla conoscenza del territorio. Sabato è presente anche il nostro presidente e consorte per stimolare i propri atleti a dare il massimo. Jason arriva quarto

Domenica parto presto e sono quasi subito solo, per me un bene.
Non mi ritrovo con la sentieristica: la scelta di come disegnare i sentieri più o meno scorrevoli, mi ha messo in crisi perché non sono riuscito a tararmi sulla quella dei cartografi (molto variabile) e quindi non ero sicuro di essere sul sentiero giusto. Guardando il percorso con quick road vedo che la velocità è stata molto bassa e quindi forse la pioggia, forse i cavalli o forse… una stima troppo buona della percorribilità.
Dopo la 4 commetto un errore di scelta, perché a meta percorso non vedo la 5 sulla cartina e mi concentro sulla 6 optando per la strada asfaltata e non vedendo che c’erano anche le crocette rosse!!!
Rientro subito e mi ritrovo un sentiero che è un fiume fino alla deviazione che sale verso la collina e la 5 dove arrivo cotto come un riccio.
E infatti alla 6 non connetto e non leggo la cartina, rallento molto e anche l’u
Errore gravissimo per andare alla 9: primo non vedo che potevo fare un taglio e passare sul sentiero che mi portava direttamente alla lanterna, mentre mi ritrovo che il sentiero si riduce e sparisce in una palude. Dive sono? Torno indietro per ben due volte (palude compresa) e alla fine mi interstardisco e continuo “scoprendo” che la strada era giusta!!! Perdo 3 minuti!!
Riparto spingendo al massimo e dopo la 10 decido di tornare indietro per aver una scelta più lineare. Incontro Clizia e sua figlia che piange a dirotto e non vuole più pedalare perchè la strada non è certo agevole per una biciclettina!. Mi butto con le ultime energie in un paesaggio lunare: disboscamento alla grande, bosco annerito da incendi per trovare Lizt e figli in difficoltà. Discesa a razzo su un puntinato che più puntinato non si poteva. Arrivo in discesa vertiginosa e poco sicura per gli atleti.
mercoledì 13 maggio 2009
A corsa o a piedi il podio è "cosa nostra"!!!
Ad esser sinceri mi aspettavo di più da questa gara: il percorso non dava molte possibilità di scelte e le lanterne ravvicinate non hanno creato grossi problemi (anzi ho rifatto la stessa strada due volte). Interessante solo l’ultima tratta dove c’era veramente da scegliere e da leggere la carta.

Trasferta al Faiallo e ancora protagonisti con Luca dietro a Biella in M 45 e Rosella prima.
Posizioni intermedie per gli altri.
sabato 25 aprile 2009
VARESE RITORNA SUGLI ALLORI
La mia è stata una gara mol

Primo esordio nel “popolo orientistico” per la piccola Federica che se la gode in santa pace in auto con mamma Paola, mentre fuori il mondo si fa scuro, minaccioso e decisamente bagnato.
Mark conquista ancora un bel terzo posto nella categoria assoluta alle spalle del nazionale Gasparotti Ivan e di Ruggiero Mario.
Daniela sbaraglia tutti e non c’è storia: quando i giochi si fanno duri le comincia a giocare. Ha tutti i primi tempi in ogni lanterna.
Luca parte troppo “svestito” e patisce il freddo per tutta la gara con gambe e cervello che lavorano al 50-70%.
Casoli 12° e Sardella…
La gara è stata provata anche dal piccolo
Santa Maria Maggiore

Rosella vince la sua categoria alla grande, Luca e Daniela (4°) hanno forse dato troppo con la bici. Massimo commette un errore ed è 6°.
Io sfioro il podio per pochi secondi a causa di una lettura errata di un codice che mi fa vagare 1. 30 e su un’altra che sto troppo basso. Per il resto visto il poco allenamento e le poche gare all’attivo quest’anno non potevo chiedere di più.
No commet sulla gara di Ale….
domenica 5 aprile 2009
Giochi studenteschi al Parco Pineta

giovedì 26 febbraio 2009
Fiocco rosa…in casa Varese Ori

Grazie a tutti per i messaggi di auguri e le felicitazioni che ci avete mandato o fatto di persona e scusateci se non siamo riusciti ad avvisare tutti, ma le emozioni e i primi obblighi di genitori ci hanno assorbito alla grande.
venerdì 2 gennaio 2009
Ale&Angelo .. sono in onda...

Il primo a correre via etere è Ale, addirittura nella sigla di un TG (da vedere sul suo blog) poi è il mio turno e così chiamo la mitica Radio DEEJAY.
Programma di Vicipedia, venerdì 2 gennaio ore 12.30 circa.
Stanno parlando di sport alternativi e allora cosa c’è di più alternativo del nostro?
Sono non solo in diretta, ma addirittura vinco il premio fedeltà (dopo anni e dita consumate a fare il numero) e parte l’intervista.